Come evitare la patrimoniale sui tuoi risparmi

Tasse sulle rendite finanziarie, patrimoniali sui risparmi, prelievi forzosi sul conto corrente. Il rischio esproprio è sempre alto in Italia. Come difendersi legalmente!

Obbligazioni ad alto rendimento

I tassi sui titoli di Stato, obbligazioni e conti deposito sono ai minimi. Rendimenti e rischi delle obbligazioni High yield. Quali le migliori?

Come dichiarare e pagare l'Ivafe

Dichiarazione fiscale delle attività finanziarie all'estero (inclusi conti correnti e forex). Come dichiarare l'Ivafe, il bollo sulle attività all'estero.

Quali tasse si pagano per i guadagni sul Forex?

Ci sono tasse sul Forex? Quali e come si pagano? Dall'Ivafe al capital gain, ecco come dichiarare e pagare al Fisco le tasse sul Forex.

Migliori conti correnti a zero spese

Classifica migliori conti correnti senza spese. Dove non si paga il bollo. Confronto banche online.

giovedì 28 febbraio 2013

Imposta di bollo sui conti corrente

IMPOSTA di BOLLO su ESTRATTI CONTO e RENDICONTI dei LIBRETTI di RISPA RMIO: a partire dal 2012, l’art. 13 co. 2-bis, Tariffa, Parte Prima, D.P.R. 642/1972 [CFF  2762] è il seguente:
«Estratti conto, inviati dalle banche ai clienti ai sensi dell’articolo 119 del decreto legislativo 1° settembre 1993, n. 385, nonché estratti di conto corrente postale e rendiconti dei libretti di risparmio anche postali: per ogni esemplare con periodicità annuale:
  • a) se il cliente è persona fisica euro 34,20;
  • b) se il cliente è diverso da persona fisica euro 100».
Il co. 2-bis dell’art. 13 individua la misura dell’imposta di bollo che deve essere corrisposta dalle banche e dalle Poste italiane a seguito dell’apertura da parte di clienti di rapporti di conto corrente e di libretti di risparmio. La misura dell’imposta si differenzia in considerazione della natura giuridica (persona fisica ovvero soggetto diverso) del cliente.

mercoledì 27 febbraio 2013

Investire in azioni paesi emergenti nel 2013

investire-paesi-emergentiI mercati azionari emergenti hanno vissuto un biennio decisamente difficile. Le due diverse fasi di avversione al rischio del 2011 e del 2012 hanno lasciato gli emerging indeboliti e privi di una consistente fetta di liquidità da parte degli investitori esteri, soprattutto europei.

La debolezza di alcuni mercati chiave come la Cina, impegnata in una difficile ristrutturazione economica, e la fine, per il momento, dell'ascesa dei prezzi delle risorse naturali sono stati elementi che hanno pesato.

lunedì 25 febbraio 2013

Strategie di investimento del fondo Carmignac

fondi-carmignacEcco l'aggiornamento sulle scelte di portafoglio di Carmignac, gestore del fondo azionario Carmignac Investissement. Nelle scelte di Carmignac, le modifiche più importanti hanno riguardato l'euro e le azioni giapponesi. Il gestore ha infatti provveduto a rafforzare la quota in azioni in euro e ora l'esposizione alla valuta unica è pari al 52%, a fronte del 29% di fine novembre.

sabato 23 febbraio 2013

Investire in Turchia, tra azioni e obbligazioni

investire-turchiaAgli inizi di novembre, Fitch ha comunicato di avere portato il rating della Turchia a livello investment grade, mentre il grado di affidabilità creditizia determinato da Moody’s, che lo ha portato a Ba1 a giugno, si posiziona attualmente a solo uno scalino dal giudizio investment grade.

venerdì 22 febbraio 2013

Assicurazione RC Auto sparisce il tacito rinnovo

assicurazione-rc-autoIl decreto sviluppo abolisce l’obbligo di disdetta delle polizze rc auto con 15 giorni di anticipo rispetto alla scadenza. A partire dal 2013 per le polizze in corso e da subito per quelle nuove, è abolito il tacito rinnovo. Un provvedimento che dovrebbe favorire la concorrenza e quindi il risparmio.

mercoledì 20 febbraio 2013

Investire in azioni Intesa Sanpaolo - analisi bilancio

investire-azioni-banca-intesasanpaolo“Una delle poche banche al mondo che rispetta già oggi i requisiti di Basilea 3 per liquidità e patrimonializzazione”. E’ l’orgoglioso commento ufficiale di Intesa Sanpaolo di fronte al resoconto intermedio consolidato al 30 settembre 2012.

In effetti, i coefficienti patrimoniali risultano rafforzati, con il Core Tier 1 ratio all’11,1% (dal 10,1% di fine 2011), il coefficiente Eba pro-forma al 10,3% (dal 10,1% dell’analisi Eba sui dati di giugno 2012, ulteriormente aumentato rispetto al requisito minimo del 9%) e il Common Equity ratio pro-forma secondo Basilea 3 a regime al 10,5 per cento.

domenica 17 febbraio 2013

Investire in azioni Assicurazioni Generali

investire-generali-azioniUno dei messaggi più importanti, tra quelli relativi al nuovo piano industriale, è stato questo: Generali è una compagnia assicurativa e il suo compito non è quello di fare l'azionista di altre società, né quello di speculare sull'andamento della Borsa.

Anche se il gruppo non è entrato nel dettaglio, questo significa che in futuro verranno riviste le partecipazioni in Telecom Italia, Rcs, Pirelli e Mediobanca.

sabato 16 febbraio 2013

Rischi a investire nei titoli di stato paesi PIIGS

Notizie positive, la scorsa settimana, sul fronte delle aste dei titoli di Stato. La Spagna ha collocato un'obbligazione a lunghissima scadenza, il Bono 2041, al 5,7%, con un tasso in calo dal precedente 6%.
Tassi sostanzialmente stabili in Francia per l'emissione di OaT a 5 anni, collocata a un tasso dell'1%. Per la prima volta dal 2010 l'Italia propone sul mercato obbligazionario un'emissione quindicennale, riservata agli investitori istituzionali.

venerdì 15 febbraio 2013

ETF su mercato azionario italiano, quale scegliere?

etf-azionariConfrontando le performance degli indici azionari occidentali negli ultimi mesi, per identificare i benchmark che stanno traendo maggiore profitto dalla schiarita globale, ci si rende conto di una piacevole sorpresa.

Dopo la Turchia, l’Austria e la Spagna, è proprio il nostro indice di riferimento ad evidenziare il momentum di medio periodo più tonico. In termini tecnici l’indice si è riportato con forza su resistenza statiche importanti, in prossimità di 17.000 punti circa, livelli che non rivedeva dall'estate del 2011.

giovedì 14 febbraio 2013

Investire in obbligazioni paesi emergenti

investire-paesi-emergentiIl 2012 è stato indubbiamente l'anno dell'obbligazionario dei paesi emergenti.
Se si guarda ai diversi indici di settore, si vede che sono state ottenute performance a doppia cifra, a fronte di apprezzamenti sui mercati sviluppati di pochi punti percentuali con il crollo dei rendimenti del reddito fisso di alcuni emittenti percepiti come porti sicuri nella prima parte dell'anno.

mercoledì 13 febbraio 2013

Investire in azioni americane nel 2013

Il mercato azionario americano è indubbiamente stato la sorpresa positiva del 2011 e del 2012, insieme probabilmente al resto delle asset class disponibili sui mercati dei capitali statunitensi. Come si usa dire, nei momenti di crisi “dollar is (still) king”.

investire-azioni-usaA questo punto che cosa attendersi per il 2013? I tempi dei soldi facili sembrano finiti anche in questo caso: nonostante la ricchezza delle aziende americane, i saldi non sembrano proprio abbondare, anche se Renato Zanellati, responsabile di Nordea Investment Funds per l’Italia, vede un interessante premio al rischio: «Il mercato azionario statunitense, rappresentato dall'indice S&P 500, è attualmente scambiato a circa 13,5 volte gli utili del 2012 e 12,5 volte gli utili del 2013.

martedì 12 febbraio 2013

Calcolare e aggiornare l'ISEE

calcolo-isee-2013Il nuovo Isee si adegua alla crisi. E’ prevista, infatti, per l’indicatore della situazione economica equivalente, la possibilità di variazioni del calcolo in corso d’opera in caso di vicende legate al lavoro: se durante l’anno ci sono eventi, come ad esempio un licenziamento, che intervengono sulla situazione economica, sarà possibile rifare i conti.

A differenza del precedente meccanismo che congelava il reddito della dichiarazione dei redditi dell’anno prima che a sua volta si riferisce ai redditi percepiti nell'anno precedente. Ma le variazioni reddituali dovranno essere superiori al 25%.

lunedì 11 febbraio 2013

L’inflazione italiana e europea rallenta

In Europa il carovita continua a rallentare. Nella zona euro, infatti, a dicembre l'inflazione si è fermata, come voluto dalle attese, al 2,2%: solo un anno fa, l'inflazione era al 2,7%. E se nella zona euro il carovita si ferma, in Italia diminuisce.

A dicembre l'inflazione italiana è scesa al 2,3% dal 2,4% del mese precedente, che era anche il dato atteso. Stessa dinamica inflazionistica anche nel Regno Unito: le attese erano per un +2,6%, ma il dato di dicembre ha registrato un +2,4%.

Tuttavia, se l'inflazione risulta essere sotto controllo, l'industria della zona euro continua a mostrare tutta la sua debolezza. A novembre la produzione industriale è calata dello 0,3%, le attese erano di un +0,1%, e rispetto a un anno fa il dato fa segnare -3,7%.

In questo contesto l'Italia ha mostrato una produzione industriale in calo dell'1% a novembre, un dato di molto sotto le attese del -0,1%, e un -7,6% annuo. Anche però Germania e Francia devono far fronte a dati negativi. La loro produzione industriale fa segnare, rispettivamente, un -3,2% e un -3% annuo.

Gli europei, infine, acquistano meno prodotti dall'estero. Le importazioni nella zona euro sono infatti rimaste al palo a novembre e ancora peggio hanno fatto quelle italiane, che sono calate dell'8% e hanno così permesso al saldo della bilancia commerciale italiana di registrare un surplus di 2,36 miliardi di euro, contro attese di +1,91 miliardi.

domenica 10 febbraio 2013

Oro? Non vendere, non acquistare

L'India è il maggior acquirente di oro al mondo. Il governo indiano, per raddrizzare le casse dello Stato, ha deciso di alzare nuovamente le tasse sulle importazioni di oro. Questa decisione rischia di frenare la domanda e, quindi, di pesare negativamente sui prezzi dell'oro.

A compensare la possibile minore domanda indiana, potrebbero, però, pensarci le Banche centrali, soprattutto quelle dei Paesi emergenti.

Euro debole o crisi europea

previsioni-euroSe l’Europa non preme con decisione sul pedale dell’inflazione, non uscirà dalla spirale dell’austerity in cui si sta avvitando. Parola di Ernesto Preatoni, capo del gruppo turistico- alberghiero Domina.

Da buon imprenditore, Preatoni spesso annusa prima degli istituti di ricerca, costretti ad attendere i dati statistici e i sondaggi di opinione, dove gira il vento dell’economia.

Azionisti e obbligazionisti banca Sns espropriati. E MPS?

«Tutti coloro che detengono obbligazioni subordinate di Sns Reaal e Sns Bank subiranno un esproprio». «Ritengo che questi titoli dovranno essere rimborsati a zero euro, al pari delle azioni». A parlare, in una lettera inviata venerdì al Parlamento, è il ministro delle finanze olandese Jeroen Dijsselbloem. Lo stesso che è stato appena nominato presidente dell'Eurogruppo.

banca-sns-olandeseParole inequivocabili: la Sns Bank, inclusa la sua holding Sns Reaal, va nazionalizzata. E tutti i risparmi degli investitori che possiedono azioni oppure obbligazioni subordinate vanno azzerati.

Perché Mussari presidente di ABI?

Ora che sono state rese note gran parte delle risultanze delle diverse ispezioni subite dal Monte dei Paschi di Siena ad opera della Banca d’Italia, appare evidente che la situazione critica della banca senese era stata individuata tempestivamente. Dunque la vigilanza è stata esercitata con competenza e correttezza, su questo Mario Draghi non ha nulla da rimproverarsi, e lo ha ribadito ancora recentemente, supportato da un analogo giudizio del Fondo monetario internazionale. Tutto bene allora? Sul piano formale, certo, su quello sostanziale un po’ meno.

L’Olanda nazionalizza Sns Bank e frega gli obbligazionisti

L’Olanda ha nazionalizzato Sns Reaal, la quarta banca del Paese. L’annuncio è stato dato venerdì 1° febbraio dal ministro delle Finanze, Jeroen Dijsselbloem, da poco diventato presidente dell’Eurogruppo.
Un’operazione che costerà allo Stato 3,7 miliardi di euro e aumenterà il rapporto deficit pubblico/pil dello 0,6%, che era stato stimato per quest’anno al 3,3%. Il mese prossimo il governo guidato da Mark Rutte sarà dunque costretto a valutare nuovi tagli alla spesa per riportarlo sotto il 3%. E così anche un Paese dell’Europa settentrionale, grande alleato della Germania nell’imporre politiche di austerità ai Paesi meridionali, è stato colpito dalla sindrome mediterranea.

sabato 9 febbraio 2013

Disclaimer Privacy Migliore investimento Sicuro

Informativa sui cookie

Che cosa sono i cookie
Il cookie è un piccolo file di testo contenente una certa quantità di informazioni scambiato tra un sito internet ed il tuo terminale (solitamente il browser) ed è normalmente utilizzato dal gestore del sito internet per memorizzare le informazioni necessarie a migliorare la navigazione all'interno del sito ovvero per inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dall'utente nell'ambito della navigazione in rete. Quando si visita di nuovo lo stesso sito o qualunque altro sito il dispositivo dell'utente verifica la presenza di un cookie riconosciuto, in modo da potere leggere le informazioni in esso contenute. I diversi cookie contengono informazioni diverse e sono utilizzati per scopi differenti (navigazione efficiente nelle pagine di un medesimo sito, profilazione al fine di inviare messaggi promozionali mirati, analisi sul numero delle visite al sito).
Nel corso della navigazione l'utente può ricevere sul suo terminale anche cookie inviati da siti o da web server diversi (c.d. terze parti), sui quali possono risiedere alcuni elementi (ad es. immagini, mappe, suoni, specifici link a pagine di altri domini) presenti sul sito che l'utente sta visitando.
Più in generale, alcuni cookie (definiti cookie di sessione) sono assegnati al dispositivo dell'utente soltanto per la durata dell'accesso al sito e scadono automaticamente alla chiusura del browser. Altri cookie (definiti persistenti) restano nel dispositivo per un periodo di tempo prolungato.
Le specifiche finalità delle diverse tipologie di cookie installati in questo sito sono di seguito descritte. Puoi disattivare i cookie seguendo le informazioni di seguito riportate.
Come gestire i cookie sul tuo PC
Ogni browser consente di personalizzare il modo in cui i cookie devono essere trattati. Per ulteriori informazioni consultare la documentazione del browser utilizzato.
Alcuni browser consentono la “navigazione anonima” sui siti web, accettando i cookie per poi cancellarli automaticamente al termine della sessione di navigazione. Per ulteriori informazioni riguardo la “navigazione anonima” consultare la documentazione del browser utilizzato.

Caratteristiche e finalità dei cookie installati dal sito
Cookie tecnici:
Si tratta di cookie utilizzati specificamente per permettere il corretto funzionamento e la fruizione dei siti. I cookie tecnici vengono ad esempio utilizzati per la funzionalità di login dell'utente.
Cookie di profilazione:
Si tratta di cookie utilizzati al fine di inviare messaggi pubblicitari in linea con le preferenze manifestate dall'utente nell'ambito della navigazione in rete. Possono essere erogati da nostri server oppure tramite il nostro sito da terze parti. Le aziende che offrono o pubblicizzano i propri prodotti tramite questo sito potrebbero assegnare cookie ai terminali degli utenti. Le categorie di cookie utilizzate e il tipo di trattamento di dati personali da parte di queste aziende sono regolati in conformità all'informativa rese da queste aziende.

Su questo sito sono presenti cookie di profilazione di terze parti:

Google Analytics
Questo sito web utilizza Google Analytics, un servizio di analisi web fornito da Google. Google Analytics utilizza i cookies per consentire al sito web di analizzare come gli utenti utilizzano il sito. Le informazioni generate dal cookie sull’utilizzo del sito web (compreso il Vostro indirizzo IP anonimo) verranno trasmesse e depositate presso i server di Google negli Stati Uniti. Google utilizzerà queste informazioni allo scopo di esaminare il Vostro utilizzo del sito web, compilare report sulle attività del sito per gli operatori dello stesso e fornire altri servizi relativi alle attività del sito web e all’utilizzo di internet. Google può anche trasferire queste informazioni a terzi ove ciò sia imposto dalla legge o laddove tali terzi trattino le suddette informazioni per conto di Google. Utilizzando il presente sito web, voi acconsentite al trattamento dei Vostri dati da parte di Google per le modalità ed i fini sopraindicati.
Si può impedire a Google il rilevamento di un cookie che viene generato a causa di e legato al Vostro utilizzo di questo sito web (compreso il Vostro indirizzo IP) e l’elaborazione di tali dati scaricando e installando questo plugin per il browser:http://tools.google.com/dlpage/gaoptout?hl=en

Google Adsense
Questo sito Web utilizza Google Adsense, un servizio per includere la pubblicità di Google Inc. (“Google”). Google Adsense utilizza i cosiddetti “cookie”, file di testo che vengono salvati sul tuo computer e che consentono un’analisi dell’utilizzo del sito Web. Google Adsense utilizza inoltre i cosiddetti Web beacon (grafici invisibili). Questi Web beacon permettono di valutare le informazioni come il traffico dei visitatori su queste pagine.
Le informazioni generate tramite cookie e Web beacon circa l’utilizzo di questo sito (compreso il tuo indirizzo IP) e la consegna dei formati pubblicitari vengono trasmesse a un server di Google negli Stati Uniti e memorizzate lì. Queste informazioni possono essere trasmesse, da Google, ai suoi partner. Google, tuttavia, non assocerà il tuo indirizzo IP con altre tue informazioni memorizzate.
Puoi interrompere l’installazione dei cookie modificando l’impostazione corrispondente nel tuo browser; tuttavia, ti facciamo presente che in questo modo potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità di questo sito. Utilizzando il presente sito web, dichiari di essere d’accordo con l’elaborazione dei tuoi dati da parte di Google ottenuti nel modo e per lo scopo indicati.


Disclaimer Privacy

Miglior investimento sicuro non rappresenta una testata giornalistica in quanto non è  aggiornato con regolarità e periodicità, non può quindi esser considerato  un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001.
Non si è inoltre responsabile da quanto scritto dai lettori tramite i commenti ad ogni articolo. Mi riservo  in ogni caso il diritto di cancellare commenti ritenuti offensivi, pubblicitari, di genere spam o non attinenti all'argomento trattato. Si declina ogni responsabilità per gli eventuali errori ed inesattezze riportati nel blog e per gli eventuali danni da essi derivanti.