Cassette di sicurezza a Lugano in Svizzera

Come riportato da Repubblica, con le manovre del Governo per tassare i contanti detenuti in casa o in cassette di sicurezza nelle banche italiane, si è riaperta (o meglio rafforzata visto che non si è mai chiusa) la fuga di capitali verso la Svizzera ed in particolare verso le cassette di sicurezza di Lugano.


Non si tratta però delle classiche cassette di custodia in banca. Anche le banche svizzere infatti sono vincolate a norme antiriciclaggio e antiterrorismo. Si tratta invece di società private che di fatto affittano spazi con cassette di sicurezza.
Un po' come affittare un box in città, solo che in questo caso si affitta una piccola cassetta per custodire contanti, gioielli etc.

Per il resto funziona tutto come in banca. Viene fornita una chiave per l'accesso anonimo. Non viene infatti richiesto alcun documento per aprire queste cassette di sicurezza a Lugano.
Un ulteriore vantaggio rispetto alle cassette di custodia nelle banche italiane. Qui infatti, bastano fare alcuni accessi nel giro di poco tempo, e parte una segnalazione automatica all'Agenzia delle Entrate.

Gli italiani quindi hanno capito che anche detenere contanti, oro, diamanti e preziosi nelle cassette in banche italiane non è più sicuro e stanno spostandosi in massa in Svizzera, specie nella vicina Lugano. Ma anche questa soluzione al di fuori del sistema bancario svizzero presenta costi e rischi. Puoi saperne di più leggendo la guida all'apertura di conti e cassette di custodia in Svizzera.