Previsioni su azioni Intesa Sanpaolo per fine 2016

Intesa Sanpaolo spiazza ancora il mercato. Nel terzo trimestre la banca ha registrato un risultato della gestione operativa in significativo aumento rispetto allo stesso periodo del 2015 e un ulteriore calo del flusso e dello stock di crediti deteriorati. L’utile netto è sceso del 13% a 628 milioni rispetto ai 722 milioni di un anno prima, ma il consenso degli analisti si aspettava un risultato di 600 milioni di euro. Escludendo i contributi al fondo di risoluzione e al fondo di garanzia dei depositi i profitti sarebbero stati pari 697 milioni.


Nei primi nove mesi l’utile netto è di 2,335 miliardi, in calo dai 2,726 miliardi dello stesso periodo dell’anno scorso. Il risultato della gestione operativa ha raggiunto quota 1,919 miliardi di euro nel terzo trimestre (+9%) Gli accantonamenti e le rettifiche sono calati a 996 milioni, quelli per rischi e oneri a 51 milioni. Bene anche i proventi operativi netti, pari a 4,036 miliardi nel terzo trimestre (+6%). Invece le commissioni, pari a 1,745 miliardi, sono in linea con il terzo trimestre 2015 dopo il calo registrato su base annua nel primo e nel secondo trimestre dell’anno, grazie alla ripresa del risparmio gestito. La raccolta netta gestita è ammontata, infatti, a 4,3 miliardi di euro. La banca ha inoltre confermato la distribuzione di 3 miliardi di euro cash come dividendi a valere sull'esercizio 2016.