Le App per trovare i distributori economici Crolla il petrolio. Ma la benzina, almeno in Italia, continua a costare cara. Oggi, con un petrolio che quota a Londra circa 57 dollari al barile, si viaggia in media intorno a 1,75 euro al litro per la verde (1,55 per il diesel) se si viene serviti e intorno a 1,60-1,65 euro (1,45 per il diesel) in caso di self service. E pensare che quando il petrolio aveva superato i 140 dollari al barile (era il 2008) la benzina verde prezzava 1,55 euro (il picco era stato poi raggiunto nel 2012 intorno ai 2 euro al litro, quando il brent costava circa 125 dollari al barile). Nessuna tregua, dunque, per chi è costretto a utilizzare spesso l’automobile. Ma nulla è perduto.
Ci sono tanti modi per provare a risparmiare sul prezzo del carburante: per esempio rifornendosi presso le cosiddette pompe bianche (distributori senza logo), che hanno prezzi inferiori anche di 10 centesimi a litro rispetto alle stazioni dei grandi marchi, oppure sfruttando la tecnologia per individuare i distributori più economici vicino alla propria abitazione. E si può risparmiare anche utilizzando coupon e carte fedeltà (vedere gli approfondimenti in pagina). Pompe bianche meno care Le pompe bianche sono stazioni di servizio indipendenti, quindi non legate ai grandi marchi delle compagnie petrolifere.